mercoledì 29 giugno 2011
«Il bio spesso si arroga meriti indebiti» - Corriere della Sera
Silvio Garattini: «Viene messo in contrapposizione
MILANO - «La contrapposizione tra prodotti biologici (per definizione buoni) e prodotti chimici (cattivi) non è basata su seri confronti ed evidenze scientifiche» lo sostiene Silvio Garattini, direttore dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche ‘Mario Negri’, sul numero del settimanale Oggi in edicola mercoledì, prendendo spunto dal caso del batterio killer che ha mietuto vittime in Germania e in altri Paesi, scrive: «Forse non è una coincidenza o un caso che il prodotto fosse ‘biologico’. Senza voler condannare nessuno, questi prodotti ‘biologici’, che si giovano solo di sostanze naturali, si arrogano meriti spesso indebiti. Sono infatti i produttori coloro che garantiscono la purezza dei prodotti e quindi la salute, mettendoli in contrapposizione con i prodotti industriali che invece sarebbero il frutto della chimica».
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento